Vivo interesse per le soluzioni di Sea Technology in esposizione ad Asphaltica, rassegna fieristica specializzata in tecnologie e soluzioni per pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture viarie, svoltasi dal 24 al 26 novembre 2021 a Verona.
Temi centrali di questa edizione sono stati la transizione ecologica e le opportunità connesse ai fondi del PNRR destinati alla manutenzione e progettazione di strade e infrastrutture più sicure, durevoli e sostenibili.
“Da questo salone, al quale hanno partecipato esclusivamente i professionisti del settore, abbiamo raccolto riscontri estremamente positivi. La diffusione dei cantieri di fibra ottica nel nostro Paese spinge infatti la domanda di prodotti e tecnologie in grado di conciliare la produttività delle imprese con la sostenibilità della filiera.
Le nostre soluzioni per il taglio sposano perfettamente queste esigenze: con le tagliapavimento SEAFLOOR e le relative mole a battentare è possibile realizzare micro trincee di appena 15-16 mm, che richiedono appena un quinto del materiale di riempimento normalmente richiesto operando con altri metodi”, dichiara Alessandro Turri, Direttore Vendite Italia di Sea Technology.
La filiera del bitume e delle costruzioni stradali in Italia vale tra i 5 e i 6 miliardi di euro, con 400 impianti d’asfalto in attività e 38mila addetti diretti che arrivano a 500mila se si considera l’indotto e che da due anni, in controtendenza con l’andamento del Paese durante la pandemia, segna significativi e costanti aumenti di produzione e di fatturato.
Asphaltica, promossa da SITEB (l’Associazione Strade Italiane e Bitumi) e Veronafiere, ha registrato la partecipazione dei gestori e responsabili delle amministrazioni pubbliche, dei principali operatori dell’industria di settore: costruttori di macchine e impianti per il controllo, l’analisi e la lavorazione dell’asfalto, compagnie petrolifere, laboratori di ricerca, industria chimica per gomme e additivi, materiali inerti alternativi, membrane di rinforzo e impermeabilizzanti per fondi stradali.